Nato come
To drown a rose in tempi di anonimato in rete, esterofilia e manifesti programmatici, questo archivio resta un inventario di cose lette sentite viste pensate che attira insperato traffico da google su argomenti balzani, e che ogni tanto, in modo un po’ horror, tende a rianimarsi.
Se mi citate, seguite la licenza
Creative Commons 4.0 = citare la fonte, non modificare il contenuto, non farne uso commerciale
(please quote me as per
CC License 4.0 International = attribution, non-commercial, no derivatives)
fonte da citare (credit):
a.bariffi/varianti.blog
Testo e immagini originali salvo dove indicato; per qualsiasi chiarimento scrivete a
(text and images are mine except where otherwise stated; if you want something removed, please notify):
posta(at)varianti.blog
era il più futile dei post, finché non ho letto un ricordo di primo levi e mi sono resa conto che la bustina del tè non mi ha colpito in una sera qualsiasi, ma la sera del giorno iniziato andando nella quieta palazzina del centro di documentazione ebraica di milano, in cerca di un’intervista di primo levi. capita.
"Mi piace""Mi piace"
🙂
"Mi piace""Mi piace"