Royal Mail, illustrazioni di Grahame Baker Smith per Godfrey Design.
illustrazione-fumetto
Zdeněk Mézl
è un illustratore/incisore (nato nel 1934, è tutto ciò che posso capire dalla voce di wikipedia in ceco) che trovo citato in un’intervista con karen mahony di baba studio. l’intervista sarà di dieci anni fa, pareva dovessero fare un mazzo di tarocchi insieme, ma non sembra sia poi accaduto.
ecco un po’ di pinterest per lustrarsi gli occhi.
dick stone, illustratore
con tutto quello che si può preconizzare di meraviglioso nel regno (per lo più ancora immaginario) del libro elettronico, mi trovo sempre di più ad amare gli esiti felici di un uso dell’immagine stampata fortemente influenzato dai limiti tecnici – insomma i vecchi disegni riprodotti a due colori di cui ormai abbiamo una discreta collezione.
questo è uno dei primi volumi di selezione del libro pubblicati dal reader’s digest italiano; riproduce una scelta di condensed books della casa madre con relative illustrazioni, fra cui queste di dick stone (il libro italiano è del 1956, ma le illustrazioni non saranno di molto precedenti, poiché l’edizione integrale del romanzo è del 1955).
altre notizie su dick stone sul blog di illustrazioni degli anni 40 e 50 today’s inspiration: puntate 1, 2, 3.
intermezzo pubblicitario (e una riflessione)
in attesa di altre illustrazioni a due colori degli anni 50 che ho da scannerizzare.
le possibilità creative del libro continuano a rivelarmisi ampiamente proprio in correlazione alle limitazioni tecniche che gli sono toccate di volta in volta, mentre rimane per ora un mistero che cosa porterà con sé l’ebook in questo senso.
quelli che si sfornano dove lavoro io sono per ora solo frettolosi riversamenti di testo che non sfruttano minimamente le possibilità non dico creative, ma funzionali del mezzo (a malapena link interni per indice e note, per dire). quando la cosa diventerà redditizia, forse, chissà… ma non sarà che per farla diventare redditizia bisognerebbe proporre qualcosa di più, al di là della comodità di trasporto e archiviazione di un contenuto identico?
probabilmente nell’ambito del libro illustrato le cose progrediranno più in fretta; ecco perché il mio ebook reader, quando mai arriverà, me lo immagino a colori.
«tre anni» di cechov
dunque a pubblicare le immagini del neoconquistato malconcio libricino illustrato da ferenc pintér ho aspettato di aver letto il racconto. tristissimo.
su doppia pagina di piccolo formato, sono acquerelli sul verde (sempre in tinta con il blog, come si può vedere) con qualche raro tocco di rosso per un dettaglio importante. sempre presente la mestizia del protagonista che riesce sì a sposare la donna desiderata
solo per poi trovarsi prigioniero di fraintendimenti amorosi e beghe familiari
per non parlare dei lutti incombenti.
le note sull’ambientazione russa (paesaggio, usanze) contribuiscono alla malinconia dell’insieme.
rimane una piccola promessa di felicità sfiorita nell’ombrellino rosso.
il mio libro preferito di natale
… è un libro di halloween, povera me.
fabian negrin, frida e diego. una favola messicana, gallucci 2011.
poe secondo nikulin
spaccati di stabili parigini
(ancora!) da un volantino dell’acquedotto, conservato chissà quanto tempo fa.
recordação de lisboa
fiori di alberto martini
qualche dettaglio, diciamo così, botanico dallo scaffale martiniano.
quelli con la infotografabile carta azzurra da
– alberto martini illustratore di edgar allan poe, fmr 1984
tre da
– l'opera grafica di alberto martini di f. meloni, sugarco 1975
uno ciascuno da
– alberto martini di m. lorandi, electa 1985
– la divina commedia illustrata da alberto martini, mondadori 2008