Fata Nix

Cerco di chiudere – aperte da mesi – le finestre delle indagini su questo nome misterioso, trovato fra i libri che cita Cristina Campo nel bellissimo scritto «La noce d’oro» (sul mondo che si sviluppa fra le letture dell’infanzia, vedendo i grandi da lontano), letto nel volume Racconti italiani a cura di Jhumpa Lahiri pubblicato quest’anno da Guanda.

Fata Nix è lo pseudonimo di Attilia Morando, «scrittrice del liberty nostrano» che pubblicò fiabe e libri per ragazze con l’editore genovese Donath, editore di Salgari.

Ma ecco spuntare una curiosa notizia: la scrittrice era la moglie di Luigi Montaldo, segretario comunale di Genova, a casa del quale si svolgevano settimanali sedute spiritiche. E lei era la medium, a quanto pare abbastanza dotata.

La copertina descritta da Cristina Campo ricorda vagamente quella riprodotta qui per il libro di Fata Nix Madonna Luna, mentre le figure con gli occhi vuoti cui allude mi ricordano altro: certe illustrazioni di Duilio Cambellotti.