state of play del mio coetaneo kevin mcdonald (nipote di pressburger e regista di documentari prima che regista di fiction; di suo ho visto solo la morte sospesa), con un adorabile russell crowe capellone e cicciotto e un ben affleck che fortunatamente appare di rado.
la sceneggiatura è tratta da una miniserie inglese a me ignota dove il protagonista era john simm (l’attore di life on mars).