in treatment

è una serie che io ovviamente devo guardare, non perché sia hbo né per il suo valore di esperimento televisivo à la 24, bensì perché contiene la maggior quantità di gabriel byrne che si sia mai vista (più dei film in cui faceva il protagonista, a occhio e croce).
e la serie è guardabile, come no, ma del fatto che ci abbiano abbinato un forum di psicologia, che dobbiamo pensare? evidentemente che la tv ci tiene a proporsi come guida esistenziale/morale – il che già sarebbe abbastanza orribile – proprio dopo aver perso nei contenuti qualsiasi valore culturale/pedagogico… incomprensibile, no?

4 risposte a "in treatment"

  1. Dada settembre 23, 2008 / 8:13 am

    Uhm, mi sa che dovrò guardarla…
    Un abbraccio
    D.

  2. rose settembre 23, 2008 / 9:20 am

    eh, tu hai i tuoi motivi… poi mi darai un parere!

  3. Dada settembre 24, 2008 / 8:56 am

    Sì, Byrne è davvero convincente, impersona molto bene l’attuale tendenza alla “psicoterapia da salotto” che si spaccia per cura.

  4. rose settembre 24, 2008 / 12:22 PM

    da profana, mi pare che parli un po’ troppo… ma forse una seduta vera potrebbe solo diventare un film di straub&huillet 😉
    o di andy wharol
    o…

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