lying figure with hypodermic syringe, bacon dice – intervistato da melvyn bragg per la bbc nell’85 –che non pensava specificamente alla droga ma voleva inchiodare la figura al letto («mica potevo usare un chiodo»).
Un paio di giorni dopo aver visto la mostra di cui sotto, ho portato a casa dal libraccio un piccolo carico di libri SE, tra cui luogo eventuale di ingeborg bachmann, che – a parte rientrare in eventuali, appunto, bibliografie berlinesi – dice in uno dei suoi spaccati «ospedalieri»:
L’infermiera di notte ha daccapo indovinato ogni cosa, conosce questa storia del balcone, interviene come sa e pratica una puntura che passa da parte a parte e rimane infilzata nel materasso, perché non ci ci possa più alzare.
(trad. di bruna bianchi, con 13 disegni di günther grass, milano 1992)