Traduzioni in barca

Dopo l’immersione traduttiva nelle biografie di Sara Seager e Margaret Atwood, ritrovo con piacere il topos del viaggio in canoa canadese – con i suoi dislivelli del vedere – in questa poesia di Michael Ondaatje. La chiusa per la verità potrebbe anche essere inglese – traducendo il suo romanzo Luci di guerra, ambientato negli anni Quaranta, avevo amato le scene di navigazione sul Tamigi e circostanti vie d’acqua. Solo ora mi viene da accostarle a un’altra navigazione sul Tamigi, quella di Tre uomini in barca di Jerome (traduzione costata molte ricerche sulle tipologie di chiuse fluviali).

How I loved that lock when I saw it / all those summers ago, / when we arrived / out of a storm into its evening light