continua l’inventario collaborativo: c’era chi ne invocava la copertina giorni fa, e chi l’ha prontamente esibita. (ovviamente si tratta del giardiniere e del bibliotecario, che ringrazio molto.)
trattasi dunque di outline for a secretary di angela mack, edito a londra da chatto & windus, nell’edizione italiana f.lli fabbri editori, n. 2 dei libri deliziosi – collana per signorinette, 1957.
copertine
scaffali: agatha christie
ho recuperato il lotto di gialli degli spensierati anni dieci (i miei) da una cassapanca un po' umida. uff, sono tantissimi, non ho voglia di copiarmi i titoli e ho una scusa per non farlo: a quanto pare avevo già tentato un inventario (recto. sul verso c’è solo «N or M 1941 Quinta colonna»).
ci sono 22 oscar gialli,
4 gialli,
1 classico del giallo (trappola per topi, 1979),
1 volume della serie «tutti i racconti di agatha christie»,
1 giallo economico classico newton compton (!),
3 tascabili inglesi fontana di cui uno (ma ne devo avere un altro coevo da qualche parte) del 67, per la precisione un mese più vecchio di me, e inoltre: 
• hercule poirot. l’ora della verità, a c. di a. tedeschi, traduttori vari, mondadori, omnibus gialli, 1975 (rist. 1979; è uno di 5 omnibus* dedicati ad a.c.)
• emma ercoli, agatha christie, il castoro 144, la nuova italia, firenze 1978 (bella copertina)
• sara cortellazzo e dario tomasi, agatha christie il giallo il cinema, aiace, torino 1986. qui qualcosa su ferenc pintér.
* gli omnibus di una volta. li fanno ancora, ne abbiamo uno di ellroy: grafica di copertina orrenda, volume cartonato ma fresato e ricoperto di carta orrenda, interno stampato su carta da cesso (e già che ci siamo, andrebbe additato al pubblico ludibrio anche il genio che un po’ di anni fa ha deciso di comporre tutti i libri mondadori in palatino).
scaffali: bianciardi
luciano bianciardi, la vita agra, rizzoli, milano 1962:
• quinta edizione, febbraio 1963. copertina: dagrada.
• prima edizione bur, marzo 1974. copertina: john alcorn.
• pino corrias, vita agra di un anarchico, baldini e castoldi, milano 1993-1996.
chissà
com’è contento marc almond di apparire sulla copertina di un libro italiano che si chiama biscotti e sospetti.