con steinlen

Steinlen1_1dichiaro chiusa questa settimana piena di gatti sul weblog e di salvaged books.
tra i libri salvati questa settimana da un triste destino in un seminterrato umido c’era un opuscolo della solita dover che raccoglie disegni di téophile-alexandre steinlen tratti dai volumi chats et autre bêtes. dessins inédits, eugène rey, paris 1933 (edizione di 545 copie), da cui vengono disegni come questo,
e des chats. images sans paroles, flammarion, paris s.d., storielle stilizzate così.
steinlen è famoso come illustratore dello chat noir ed evidentemente considerava i gatti il suo manifesto, ma ha fatto anche illustrazioni a tema sociale per lo chambard socialiste (ma ce ne sono altre qui) e umoristiche per le rire, oltre a tanti affiche.
gira per casa mia anche un certo magnete da frigo con un particolare dal gatto sulla poltrona del musée d’orsay, visibile nella galleria  di dipinti e opere grafiche originali della rmn (micio non dissimile dal gatto sulla balaustra).