mi ha scritto la rai

è un paio d’anni (da quando il peggioramento dei programmi non è più un divenire, ma ha proprio toccato il fondo ed è rimasto lì) che cerco di fare obiezione al pagamento del canone.
di solito resisto fino all’avviso di pignoramento, poi il mio timore della legge (non credo sia amore per la legalità) mi fa cedere, e pago. rimettendoci, ovviamente.
oggi è arrivato il secondo sollecito.
ricordo che la prima volta che mi scrisse la rai fu quando mi ero laureata da poco e attendevo risposta ai curriculum mandati in giro. pertanto nell’estrarre la busta dalla cassetta delle lettere pensai sulle prime che la rai volesse offrirmi un lavoro. fu un attimo. brevissimo. poi mi venne in mente che avevo appena comprato un televisore.