john berger sulla scrittura

«quando scrivo non lo faccio dietro una qualche decisione, ma come subendo un obbligo. … mi rendo conto che sia quando provo a disegnare, sia a scrivere una poesia o un film, c’è sempre al fondo un desiderio di riparare qualcosa che rischierebbe di andare, altrimenti, perduto. … se cerco di capire da dove viene l’energia che mi muove, mi sembra che a motivarmi sia sempre una istanza di ricostruzione: come se avessi davanti un vaso rotto e provassi a rincollarlo. certo non lo riporterò alla condizione originaria, ma almeno sarà aggiustato.»
(dall’intervista di f. borrelli, alias, 23.05.04)