in occasione del primo maggio

il comune di milano ha prodotto un simpatico spot da proiettare nelle sale cinematografiche, dove immagini di repertorio di vari lavoratori all’opera sono accompagnate da una zuccherosissima poesia di tagore sulla nobiltà del lavoro e della fatica.  devo dire che la relazione di tutto ciò con il giorno dei diritti dei suddetti lavoratori mi rimane oscura.