non so se siamo in molti ad aver avuto la beatlesmania dopo la morte di john lennon. a me è capitato così, e forse se ne dovrebbe dedurre qualcosa, ma ancora adesso non so cosa. è stato il mio primo interesse musicale; tardivo, perché in casa non si sentivano né dischi né radio (ma mia madre da giovane andava al regio e quindi conosce l’opera).
la prima rivista musicale che ho comprato è stata il numero di tuttifrutti con lennon in copertina, il primo libro del genere che ho letto è stato shout. la vera storia dei beatles di philip norman (oscar mondadori). libro che, in particolare, mi fece nascere una quasi morbosa e mai sopita curiosità per il periodo amburghese dei beatles.
peraltro era parecchio tempo che non pensavo più ad astrid kircherr, l’amica fotografa dei beatles in germania, quando l’altro giorno ho trovato un paio di siti in cui si possono vedere (ed eventualmente comprare) le sue foto: center of beat e rockstore. non sono però riuscita a scoprire che altro abbia fatto lei nella vita. il suo résumé ufficiale («negli anni 70 e 80 la fotografia per ak è diventata meno importante») mi fa un po’ tristezza, come se per lei tutto si fosse fermato lì, tra il 60 e il 64.
jerry schatzberg, invece, è il fotografo di blonde on blonde di bob dylan. altri ritratti di celebrità – compresi due di edie sedgwick – sul suo sito (visitato via anna karina’s sweater, il miglior blog di cinema che ci sia).
La foto faceva parte di un servizio fotografico u Liverpool e sui Beatles. L’articolo uscì in Italia nel 1964 (io lo posseggo ancora, ho una valigia piena di ritagli!!!).
Astrid lavorò come hostess, e poi da anni gira il mondo a raccontare la sua epopea Beatlesiana, da Amburgo a Liverpool.
Fece anche un documentario su Liverpool , reperibile u youtube!
Grazie per l’ospitalità
Grazie maestro!