the avengers, aka agente speciale

steedda quando c’è internet si sa che questo telefilm piace a molti; anzi, insieme al prigioniero è il telefilm di culto degli anni 60. io ne ero del tutto ignara quando ho riscoperto la serie – con imponenti reazioni emotive, recupero di memorie d’infanzia, patetiche identificazioni con mrs peel ecc. ecc. – in occasione delle repliche assai notturne di canale 5 all’inizio degli anni 90. non si capiva mai a che ora lo trasmettessero; ho tutte queste cassette di infima qualità con gli episodi quasi sempre incompleti, ma non mi decido a buttarle via pur avendo recentemente preso possesso dei dvd di kult tv con, finalmente, tutti gli episodi che interessano a me, quelli 1965-1967 (un po’ scarsi i cofanetti degli episodi bn; meglio quelli a colori, con qualche extra e sottotitoli). un investimento assolutamente necessario: spero adesso che l’avengersmania torni a essere latente com’era stata per decenni (ma non so se accadrà).

i primi ricordi devono essere della televisione della svizzera italiana nel 73-74 (ora so che era la serie a colori, ma la vedevamo in bianco e nero… forse per questo ho sempre fatto un po’ di confusione tra gli episodi) e altri di canale 5, 1980-82 (il sito sugli avengers di dissolute technologies ha – oltre a un’indispensabile fashion guide – un elenco degli episodi con titoli in italiano e date di trasmissione. altre date di trasmissione qui, sarebbero da incrociare/controllare. pare anche che alcune delle prime puntate trasmesse dalla rai nel 69-70 siano state doppiate da oreste lionello).
gli episodi che mi ossessionavano e che per anni ho cercato di vedere per intero erano il tempo si è fermato, l’ultimo dei de’ath, fuga nel tempo, e soprattutto i fondamentali ritorno all’infanzia (con yootha joyce nei panni di tata roberts) e la tigre nascosta.

certo, in fondo la caccia notturna all’episodio aveva un suo fascino; ora invece l’appassionato degli avengers ha a disposizione risorse innumerevoli. io non ho avuto la pazienza e lo spazio casalingo per collezionare le cassette della
yamato video: 14 vhs con molti episodi di emma peel in edizione italiana (ne mancano 11 in bn e 4 a colori); ora c’è anche un cofanetto di 3 DVD contenente 7 episodi, sempre di emma peel.
ho invece, tra l’ormai ampia bibliografia: the complete avengers di dave rogers (librone con guida agli episodi, box tree, 1989,1992) e the avengers di toby miller (pregevole librino del british film institute, 1997). Ha pubblicato un libro sugli avengers anche la huitième art, libreria-editrice parigina che aveva un negozio pieno di materiale sulle serie tv vicino al museo picasso (non so se c’è ancora).
in rete, tra le mille cose, direi: the avengers forever.