my junk is like a friend

collezione o accumulazione? stuff o junk? bell’articolo del new york times. è di franz lidz che ha scritto un libro sui fratelli collyer, famosi a new york per essere morti, negli anni 40, imprigionati dalla «roba» accumulata in casa negli anni. nell’articolo parla anche di suo zio arthur: è lui che dice «la mia roba è come un amico». come disturbo, l’hoarding (qualcuno sa se c’è una parola italiana?) è collegato al poco spazio delle case di città all’enormità di carta che pervade la nostra vita. ma come subentra l’incapacità di buttare via? secondo lo zio arthur «forse mi è mancato qualcosa nell’infanzia, qualcosa di grosso. il fatto è che la roba trovata non la paghi. è gratis».