Nato come
To drown a rose in tempi di anonimato in rete, esterofilia e manifesti programmatici, questo archivio resta un inventario di cose lette sentite viste pensate che attira insperato traffico da google su argomenti balzani, e che ogni tanto, in modo un po’ horror, tende a rianimarsi.
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Varianti 
hehe, è capitato anche a me.
com’erano i wire?
vedi sotto – che poi forse non l’ho detto chiaro (al solito): a me sono ripiaciuti un sacco.
vado a scaricare da qualche parte il singolo, se no come lo metto sull’ipod.
…e se non hai un portatile ma un computer normale?
in quel caso forse meglio non rischiare!
😉
ecco, appunto ;oD
Oh Mary, meno male che non ci ho provato, propèrio perché temevo che accadesse qualcosa di simile !
Detto questo, mi hanno regalato un MP3 per Natale, ma anche in questo caso i minidisc non entrano, sono troppo grandi. Come devo fare ? Nella confezione non c’era neanche un manuale di istruzioni ma solo un foglietto striminzito con disegnini da cui ho capito che dovevo collegare l’ipod al computer per caricare un programma. Ma ancora non capisco come fare per far entrare i CD. E poi come si spenge un ipod ? Non c’è nemmeno il tasto on/off.
E poi dicono che la tecnologia semplifica la vita…
be’ non doverlo spegnere è una semplificazione… si spegne da solo!
tranquillo avi, comincia a inserire un cd nel computer, e tutto verrà da sé
(più o meno: si apre itunes, ti chiede se vuoi importare il cd, tu dici di sì et cetera)
colgo l’occasione per scusarmi dei commenti in molteplice copia, non so questi americani cosa combinano.
(voi schiacciate post una volta e abbiate fede – o comunque poi elimino io i doppioni)
anzi, facciamo che… siccome il tuo ultimo commento rappresenta la soglia dei 3500 (commenti sul blog), hai vinto una consulenza tecnologica gratuita!