12 risposte a "filastrocche come vengono"

  1. palmasco novembre 12, 2004 / 7:05 PM

    mi piace!

  2. untitled io novembre 12, 2004 / 8:37 PM

    ma vengono bene!!

  3. rose novembre 12, 2004 / 9:44 PM

    l’importante è che siano sceme…

  4. Garnant novembre 13, 2004 / 5:49 PM

    :)))
    Da me spazzano le foglie con quell’orrendo rumorosissimo soffiafoglie, che non è in grado di ispirare rime.

  5. Superqueen novembre 15, 2004 / 9:13 am

    Oddio! Il soffiafoglie! Uno degli oggetti più odiosi che conosca (sarà perchè al mio vicino, invece, piace molto, specie in questo periodo). Che strazio!

  6. rose novembre 15, 2004 / 10:02 am

    soffiafoglie che soffi le foglie
    al sentirti un malore ci coglie
    pur se netti ben bene le soglie,
    o soffiafoglie.
    (e un ringraziamento alla signora.)

  7. s. novembre 15, 2004 / 1:58 PM

    e io che dovrei dire? il “soffiatore” – soffiafoglie è bellissimo tuttavia! proverò a ribattezzarlo così anche coi miei colleghi! – ha rivoluzionato la vita di migliaia di stradini… anche una lavatrice fa rumore però vi sfido a tornare all’asse e al sapone! è una civiltà del rumore… e del massimo rendimento! però usare il soffiatore è divertente, devi sviluppare una certa abilità per spingere le foglie dove vuoi: in un mucchio – senza che il mucchio se ne voli per aria; oppure sopra il marciapiedi o dentro un’aiuola – facendo “fare” alle foglie “il gradino”.
    infine “how to rake leaves” è il manualetto di un autore di cui non ricordo il nome sullo zen e l’arte di raccogliere le foglie…
    ma avrò modo di tornare a parlare di attrezzi del mestiere in una delle proSSime “lettere”…

  8. Garnant novembre 15, 2004 / 2:26 PM

    Rumore e massimo rendimento, solo a sentirli nominare avverto l’acidità di stomaco che peggiora. Come quando al mattino vedo il tizio col soffiafoglie e le cuffie antirumore nel cortile dell’ufficio.

  9. rose novembre 15, 2004 / 3:27 PM

    brindo a un momento
    di minimo rendimento

  10. s. novembre 15, 2004 / 3:35 PM

    amazon non è servito! il libro è bello, anni ’80 nella concezione e nel design. illustrato orrendamente, ma infinitamente poetico. ovviamente non si fa il minimo accenno a soffiatori! esclusivamente attrezzi manuali e… un bagno caldo nel bosco prima di mettersi all’opera!
    (garnant, ho letto un tuo vecchissimo post in cui esci dalla vasca da bagno – asciugamano a turbante in testa, odorosa di bacche – e carichi una lavatrice serale… il tuo contributo alla… kultura del rumore 😉 scherzi a parte, non conoscevo il tuo weblog ma adesso è fra i miei “preferiti”…)

  11. Garnant novembre 15, 2004 / 4:29 PM

    Caro g., per quanto rumorosa, la centrifuga della mia lavatrice non richiede l’uso di cuffie tipo pista di decollo, e non spaventa le ghiandaie nelle belle mattine autunnali.

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